Black out a Gela, il sindaco convoca Enel al Palazzo di Città
Dopo il black out dello scorso 10 agosto che ha interessato numerose utente gelesi, il sindaco Domenico Messinese ha convocato Enel al Palazzo di Città.
La società di energia elettrica, ieri mattina, era rappresentata da Stefano Terrana, Andrea Laurenza ed Aurelio Costa, rispettivamente responsabili regionale, interprovinciale e locale di Enel.
Il sindaco di Gela ha denunciato le criticità del servizio, specie in estate, per via delle ondate di calore che creano un sovraccarico alle reti. Enel ha annunciato per il prossimo anno investimenti per circa un milione di euro con la realizzazione di nuove dorsali, la posa di cavi, un nuovo trasformatore. Un iter comunque complesso per il quale è stato chiesto l’aiuto del Comune di Gela alle prossime conferenze di servizi.
Nell’immediato però Enel ha preso l’impegno di aumentare la tenuta dei giunti e di intervenire sulla rete di media tensione e sui centri di smistamento con alcuni distributori. Manutenzione sarà riservata anche agli elettrodotti delle zone balneari di Gela, maggiormente esposti all’usura.
Infine il sindaco Domenico Messinese ha chiesto che sia comunicato all’Ufficio Tecnico Comunale l’elenco degli impianti collocati sul territorio urbano.
Inoltre il primo cittadino ha sollevato la questione della rete aerea, fenomeno antiestetico e di sicurezza diffuso soprattutto nel centro storico. Le criticità più esposte saranno sanate, mentre i prossimi cantieri di opere pubbliche comprenderanno in questo senso interventi di interramento.
“È stato un confronto positivo – ha commentato il sindaco Messinese – dal quale ci attendiamo un miglioramento del servizio, all’altezza delle innovazioni e della sicurezza che riguardano sia la bassa che la media tensione”.