DATA ALLE FIAMME L'AUTO DI GIOVANNI CACIOPPO: LA CONDANNA E LA SOLIDARIETA' DEL COMUNE
Un atto vergognoso e infame, opera di un delinquente che speriamo venga individuato immediatamente dalle forze dell'ordine. Così il sindaco Lucio Greco commenta il gravissimo episodio che si è registrato questa notte in città, in via Benedetto Croce, e che ha avuto come vittime il noto cabarettista e attore gelese Giovanni Cacioppo e il cognato, ai quali sono state incendiate le auto. La vettura dell'artista, una Jeep, è andata completamente distrutta.
“Giovanni Cacioppo in questi giorni era rientrato non solo per godersi le proprie ferie – ha detto il Sindaco - ma anche per un impegno lavorativo in città. E' stato molto gentile e disponibile, infatti, nell'accettare di prendere parte al calendario degli eventi estivi che abbiamo predisposto e presentato qualche giorno fa, nel corso di una conferenza stampa alla quale il comico ha anche preso parte, spendendo parole di elogio per l'operato di questa giunta e per il modo in cui, nonostante l'emergenza Covid, ha provato a rallegrare l'estate dei cittadini. L'attentato di questa notte – ha aggiunto - ci stranisce, ci addolora e ci rammarica. Nessuno merita di subire un atto simile, tantomeno una persona che da anni porta il nome di Gela sui palcoscenici di tutta Italia con successo e che non taglia mai il cordone ombelicale con la propria città di origine. Solidarietà e vicinanza massima a Cacioppo, alla moglie e al cognato da parte mia e di tutta la giunta, del Presidente del consiglio comunale Totò Sammito e dei consiglieri, e speriamo davvero che gli inquirenti possano presto dare un nome e un volto al balordo che ha appiccato il fuoco”.