Suolo pubblico: abbattute del 50% le tariffe per gli operatori commerciali del food
La giunta municipale ha esitato favorevolmente e allâunanimità , rendendola immediatamente esecutiva, la delibera che stabilisce le agevolazioni per i titolari delle attività commerciali di somministrazione alimenti e bevande che devono pagare il canone per usufruire del suolo pubblico (da occupare con dehors, tavoli, sedie e ombrelloni facilmente rimovibili in caso di necessità ) da domani, 1 giugno, e fino al 30 settembre 2022. Non ÃĻ stato facile, data la delicata situazione finanziaria dellâEnte, ma il Sindaco Lucio Greco e gli assessori allo Sviluppo Economico Terenziano Di Stefano e al Bilancio Danilo Giordano hanno avviato una fitta interlocuzione con le associazioni datoriali al fine di trovare la soluzione migliore, e alla fine ci si ÃĻ trovati dâaccordo sullâabbattimento del 50% dei costi.
Gli operatori commerciali che già lâanno scorso hanno pagato il suolo pubblico, da lunedÃŽ potranno richiedere al Suap la quantificazione delle somme da pagare e, dopo averle versate, potranno direttamente procedere con lâoccupazione. Quelli che, invece, devono fare richiesta per la prima volta, dovranno anche presentare la planimetria per indicare i metri quadrati che si intende occupare. Tutto dovrà passare dagli uffici del settore Sviluppo Economico; in caso di mancata comunicazione dell’effettivo spazio occupato, verrà applicata la tariffa piena.
âIn questo modo, come promesso, – affermano il Sindaco Greco e gli assessori – siamo andati incontro alle legittime esigenze degli operatori commerciali del settore food, tra i piÃđ penalizzati dalle chiusure e dalle restrizioni dovute ai due anni di pandemia e che ora, finalmente, con lâestate alle porte, vogliono guardare al futuro con serenità e ottimismo. Vale la pena sottolineare che ÃĻ stato possibile ottenere questo risultato grazie anche al cosiddetto âDecreto Tagliaprezziâ, che snellisce le procedure per richiedere lâoccupazione del suolo pubblico, e allâottima sinergia tra i settori Sviluppo Economico e Bilancio, la commissione Sviluppo Economico e le associazioni datoriali, che si sono sedute al nostro tavolo con spirito costruttivo e con lâintenzione di trovare la migliore soluzione per tuttiâ.