
Il sindaco Greco a confronto con i vertici di Eni. Obiettivo: tutelare aziende e lavoratori
Confronto con i vertici di Eni, questa mattina al Comune, per il Sindaco Lucio Greco, che ha convocato l’incontro per approfondire alcuni aspetti della collaborazione tra la società e l’amministrazione comunale, partendo dai protocolli siglati nel 2012 e nel 2014. Non tutti i passaggi di quei documenti sono stati effettuati e rispettati, e ora il Primo Cittadino vuole accelerare e richiedere la massima attenzione, nell’interesse delle imprese locali e dei lavoratori dell’indotto. “Con i due protocolli in questione, – spiega Greco – si stabilivano obiettivi comuni pubblico-privato. In particolare, il secondo apre l’era della riconversione del modello industriale di Eni, puntando ad iniziative volte a garantire livello occupazionali coerenti con il processo di riconversione e creando i presupposti per una ripresa duratura delle attività economiche nell’area di Gela, anche attraverso la valorizzazione dei contributi delle attività imprenditoriali dell’indotto. Un esempio su tutti: la modalità di approvvigionamento doveva essere finalizzata ad agevolare la partecipazione alle gare delle aziende locali, con conseguente salvaguardia dei posti di lavoro. Questo, però, non è stato fatto perché gli uffici di approvvigionamento sono stati trasferiti a Roma, rendendo impossibile una governance locale. Oggi ho chiesto ai vertici di Eni di ripensare a questo modus operandi e ad eliminare le distanze tra il territorio, che ha dato e continua a dare veramente tanto, ed il gruppo. Da parte loro ho trovato massima disponibilità ed apertura”.
Stessa sintonia sugli altri temi sul tavolo: la possibilità di replicare a Gela il “Modello Basilicata”, non appena Argo Cassiopea diventerà operativa e produttiva, permettendo al Comune di incassare le royalties e per i cittadini l’abbattimento delle bollette; lo snellimento delle procedure per realizzare i progetti comunali finalizzati al rilancio turistico e culturale del territorio; la partecipazione attiva di Eni alle celebrazioni in occasione dell’80esimo anniversario dello sbarco degli alleati sulle coste gelesi. “Oltre a questo, ho evidenziato l’importanza di monitorare e accelerare gli iter per la corposa progettualità in corso: quella industriale legata all’idrogeno e al Biojet, e quella culturale con Sinapsi e Macchitella Lab, in sinergia con la Kore di Enna. C’è davvero tante che bolle in pentola, la collaborazione è totale e ci siamo lasciati con l’impegno reciproco di concretizzare tutto al più presto” ha concluso Greco.