Crisi idrica: il Sindaco Greco ha scritto a Siciliacque, Caltaqua, Prefettura e ATI
Il Sindaco Lucio Greco ha scritto a Siciliacque, Caltaqua (e per conoscenza a Prefettura e ATI) per denunciare la grave crisi idrica che da settimane non concede tregua ai gelesi. Un problema che, purtroppo, la città conosce bene e che si ripresenta, in particolare, ogni anno in estate. Lâultima comunicazione in ordine di tempo riguarda una nuova interruzione nel servizio degli acquedotti Ancipa e Blufi, ma, in altre circostanze, la sospensione non ÃĻ stata neanche tempestivamente comunicata ai cittadini, che non hanno avuto modo di prepararsi e fare scorta del prezioso liquido. Nella missiva, Greco esprime tutto il proprio disappunto. âSono pronto a tutto, – dice – e chiederÃē un incontro urgente con la Regione e il Presidente di Ati perchÃĐ ÃĻ una situazione inaccettabile sempre, ma con lâarrivo delle alte temperature ancora di piÃđ. Eâ mai possibile che câÃĻ sempre qualche problema o qualche intervento da eseguire sulle reti di distribuzione e sugli acquedotti? I disagi che, in questo modo, si arrecano alle utenze cittadine sono gravissimi e ricordo che tra queste ci sono anche attività commerciali che se non ricevono lâacqua possono chiudere e perdere clienti ed incassi. Continuo giornalmente a ricevere lettere, messaggi e telefonate da parte dei cittadini, il cui malcontento sulla qualità del pubblico servizio ÃĻ, giustamente, molto forte, e da Sindaco non posso piÃđ tollerare una cosa simile. La mia città continua ancora ad essere la piÃđ esposta ai disservizi idrici e a pagare il prezzo piÃđ alto in termini di danni conseguentiâ.
Un passaggio della missiva recita quanto segue: âEâ alquanto curioso, peraltro, che lâimprocrastinabilità degli interventi finalizzati alla riduzione delle perdite sia stata valutata come tale proprio nel bel mezzo della stagione estiva, impedendo la normale erogazione proprio nel momento di piÃđ alto consumo idrico. L’ultima delle comunicazioni, pervenuta nel pomeriggio di ieri, 8 giugno, in prosecuzione alla precedente contraria comunicazione di un rinvio degli interventi, lascia veramente basiti, non fosse altro perchÃĻ, a fronte di una piÃđ circoscritta area di sospensione dell’erogazione (Piano Marina), viene adesso scaricato sull’intera città il piÃđ grave disagio di una ridotta quantità di acqua da distribuire su tutte le utenze idricheâ.
Questâultimo âinevitabileâ intervento manutentivo dovrebbe causare una sospensione dell’erogazione almeno fino al 16 giugno. âLa mancanza di acqua rischia cosÃŽ di vanificare tutti gli sforzi tesi al sostegno delle imprese di questo territorio â prosegue Greco – e, non potendo ulteriormente tollerarsi tali ingiustificabili comportamenti, voglio richiamare Siciliacque e Caltaqua allâintegrale rispetto delle condizioni e degli obblighi contrattuali verso lâutenza, chiedendo di predisporre, in via di assoluta urgenza, quanto necessario per garantire forme alternative di distribuzione idrica, fino alla ripresa della normale erogazioneâ.
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