Gnoffo: “A Gela la Scuola c’è, ed è un tassello importante per la costruzione di una città diversa”
Ieri mattina la sezione Primavera del plesso Falcone – Borsellino dell’Istituto comprensivo ‘Don Bosco’ di Gela è stata dedicata a Giancarlo Cerini, maestro e pedagogista di fama nazionale scomparso un anno fa. All’intitolazione ha preso parte l’assessore all’istruzione Nadia Gnoffo. Queste le sue parole:
A Gela la Scuola c’è, ed è un tassello importante per la costruzione di una città diversa. Ne abbiamo avuto prova nella giornata di ieri, dove il modello “Primavera” del “Falcone e Borsellino”, costruito sapientemente in questi anni dalla dirigente Rosalba Marchisciana, è diventato punto di riferimento a livello regionale e nazionale. La presenza del viceministro all’Istruzione Barbara Floridia è la dimostrazione che anche il Governo guarda alla realtà gelese con attenzione, ed io, da assessore all’istruzione, posso solo ringraziare la Dirigente per il contributo che quotidianamente dona alla città. L’attenzione che viene data ai bambini in età prescolare, attraverso il metodo e l’insegnamento, è uno dei pilastri principali su cui costruire un modello di istruzione stabile e duraturo e l’intuizione del modello “Gela” ci deve rendere orgogliosi. In questi ultimi mesi, la Sicilia ha stentato a catturare fondi del Pnrr per gli asili nido e le strutture destinate ai più piccoli, questa amministrazione invece è riuscita ad andare in controtendenza. C’è il finanziamento per l’asilo di via Albinoni e tra i progetti di “Agenda Urbana”, una consistente parte dei fondi è destinata anche al polo dell’infanzia della scuola “Pirandello”. Ma non vogliamo fermarci qui, favorire il percorso di istruzione per tutti rimane una nostra priorità e vogliamo farlo insieme ai Dirigenti scolastici, agli insegnanti e ai genitori. Ascoltando le loro idee e provando con ogni mezzo a realizzarle concretamente. A Gela la Scuola c’è e dobbiamo esserne orgogliosi.